Hamid Seddighi è arrivato in Italia dall’Iran nel 1979 per studiare architettura a Roma. Durante il suo soggiorno, ha deciso di visitare Venezia dove ha appreso l’arte del “maschèrer” (mascheraio) e così, ha finito per fermarsi molto più tempo dei sei anni che aveva inizialmente preventivato per i propri studi. Nel suo atelier “Ca’ del Sol”, assieme alla socia Mahima Mercedes, l’artigiano realizza con passione e maestria, maschere e costumi per il carnevale, per feste, per il teatro e qualsiasi altra manifestazione. I materiali utilizzati per la costruzione delle maschere sono principalmente la carta pesta, il cuoio, la ceramica e il ferro, di nostra invenzione l’uso leggero e seducente del pizzo inamidato. Su questa base si sviluppa il preziosissimo lavoro di decorazione della maschera, tesoro di antiche tecniche quanto teatro di inesauribile inventiva, poiché gli effetti stupefacenti e fantastici vanno raggiunti con ogni mezzo: dorature in foglia d’ oro argento rame, stoffe preziose, nastri, antiche vernici, smalti, terre, patine, cristalli swarovski merletti etc. L’attenzione alla tradizione unita alla ricerca di sempre nuovi modelli fa degli artigiani di Ca’ del Sol una realtà di rilievo nel panorama veneziano. Aperto nel 1986, il laboratorio-negozio è diventato uno spazio creativo in cui gli artigiani esprimono le proprie capacità e immaginazione e dove le idee nascono anche attraverso il dialogo costante con i bisogni del pubblico.