Carlo Semenzato ha recentemente rilevato la rinomata Fonderia Artistica Valese che opera nel centro storico veneziano da più di cento anni. Nella fucina a ridosso della chiesa della Madonna dell’Orto, viene colato negli stampi, alcuni dei quali addirittura settecenteschi, ottone (formato dall’unione magica tra zinco e rame) o bronzo, leghe che vengono portate allo stato liquido in un forno tra gli 800 e i 1.300 gradi C°. Gli oggetti prendono così forma attraverso la lavorazione cosiddetta "di formatura a tassello" che utilizza la sabbia di Fontainbleu, una tecnica antica che poche aziende ancora impiegano. Questo procedimento permette di realizzare vari tipi di oggetti venduti in Calle Fiubera a pochi passi da Piazza San Marco. Tra le produzioni più rinomate vi sono ornamenti tipici della gondola, batacchi a forma di testa di leone, fregi per mobili, lampadari ed appliques in stile olandese-fiammingo ed impero, maschere originali della commedia dell’arte, pregiati leoni tra i quali quelli del Canova e le riproduzioni dei monumenti più famosi di Venezia, come la statua equestre di Bartolomeo Colleoni del Verrocchio.