Venice Original è entusiasta di presentare Spazio Legno, un laboratorio artigianale di falegnameria che si è affermato come uno dei punti di riferimento nel panorama artigianale veneziano.
Fondato nell'aprile del 1980 da un gruppo di artigiani appassionati – Stefano Bullo, Aldo Giuponi, Damiano Gorup-de Besanez, Ignazio Pavanini e Saverio Pastor – Spazio Legno ha saputo coniugare tradizione e innovazione, mantenendo vivo il legame con l'arte della falegnameria che caratterizza la storia di Venezia.
Situato presso i capannoni del Consorzio Cantieristica Minore Veneziana sull’isola della Giudecca, il laboratorio ha trovato la sua dimensione ideale. La scelta di questo luogo non è casuale: la Giudecca offre uno spazio dinamico per lavorare, lontano dai centri abitati, consentendo agli artigiani di svolgere il loro lavoro con serenità e concentrazione. Questo ambiente favorevole ha contribuito a creare un’atmosfera di collaborazione e creatività.
Ogni membro del gruppo porta con sé un bagaglio di competenze specifiche e preziose esperienze. Ignazio Pavanini, ad esempio, è il rappresentante della società e grazie al suo apprendistato in botteghe artigiane di Venezia, ha acquisito un’eccellente preparazione nel settore. Stefano Bullo, capo falegnameria, è noto per la sua perizia e conoscenza approfondita dei materiali, frutto di anni di collaborazione con rinomati marangoni ed ebanisti. Aldo Giuponi, con la sua precisione da perito aeronavale, cura i lavori e i preventivi, garantendo qualità e attenzione per i dettagli. Infine, Damiano Gorup-de Besanez, figlio di un’artista tessile, ha evoluto il suo ruolo da responsabile del reparto finiture a responsabile dell’area amministrativa e informatica, seguendo le evoluzioni del laboratorio con entusiasmo e creatività.
La produzione di Spazio Legno è incredibilmente variegata. L’azienda non si limita alla falegnameria tradizionale, ma esplora una vasta gamma di interventi: dalla carpenteria specialistica alla creazione di arredi su misura, dai lavori di restauro alla realizzazione di allestimenti fieristici per eventi culturali prestigiosi, tra cui il noto Premio Campiello. Gli artigiani di Spazio Legno sono esperti nella manutenzione e restauro di opere esistenti, contribuendo così a preservare la storia e la bellezza degli arredi veneziani.
Un elemento distintivo del lavoro di Spazio Legno è l'attenzione verso i materiali utilizzati. Ben consapevoli della necessità di operare in un contesto dove la sostenibilità e il rispetto per l'ambiente sono sempre più urgenti, gli artigiani applicano stretti controlli anti-inquinamento durante tutte le fasi lavorative. La scelta dei materiali è sempre volta a garantire non solo l'estetica, ma anche proprietà essenziali come idrorepellenza, traspirabilità e resistenza, fondamentali in un ambiente lagunare come quello veneziano.
Il laboratorio è un luogo vivo, dove l’arte della falegnameria viene praticata con passione e dedizione. In questo contesto, la falegnameria non è solo un mestiere, ma una vera e propria forma d’arte che richiede abilità, pazienza e un amore profondo per l’arte del legno.
I marangoni a Venezia erano i falegnami, tra tutti gli artigiani forse i più importanti. Il termine "marangone" deriva da quello dell'uccello lacustre ""smergo"" che per nutrirsi si tuffa nell'acqua, proprio come facevano i primi falegnami per sistemare le carene delle galee. Questa categoria di lavoratori era così suddivisa: marangoni da case, che realizzavano le parti in legno per gli edifici e oggetti per uso domestico; marangoni da noghera, che fabbricavano mobili; marangoni da soazze, che eseguivano cornici e i marangoni da nave, che lavoravano all'Arsenale.
La storia di Spazio Legno è quindi intrecciata con quella di Venezia stessa, un simbolo di eccellenza artigianale che continua a brillare nel panorama della città, contribuendo a mantenere viva la tradizione secolare dei marangoni e la rilevanza della falegnameria nell'arte e nell'architettura veneziana.