Le sue case colorate, i suoi biscotti/bussolai tipici e, oltre ai merletti, tipico prodotto di Burano, si scoprirà anche un artigiano del vetro e i gioielli unici  di Fabio Quintavalle.

Meeting point alle 9.30 in Campo dei Gesuiti per spostarsi con il servizio pubblico di Venezia. Durante il percorso, introduzione ai luoghi che si vedranno a Burano e informazioni e generali della storia della Laguna Nord e delle sue varie isole, grandi e piccole.

Subito dopo arrivati a Burano si potranno visitare l’atelier di Sandra Mavaracchio, decana tra le maestre merlettaie di Burano che ora sta trasmettendo i segreti del merletto alla giovane nipote non ancora ventenne. Di fronte, il laboratorio di Emanuel Toffolo, artista del vetro a lume con le sue riproduzioni di diversi tipi di insetti in vetro.

Passeggiata tra le casette colorate di Burano fino al Duomo di San Martino Vescovo nella Piazza dedicata al famoso musicista chiamato anche “il buranello”,  Baldassarre Galuppi. In questa storica piazza si possono ammirare la statua dedicata al Galuppi, il Museo del Merletto e il palazzo del Comune.

Per raggiungere poi il laboratorio di Fabio Quintavalle, artista del gioiello e designer specializzato in alta gioielleria che realizza una linea di gioielli dedicata al territorio si potranno trovare vari negozi che vendono il tipico “bussolà buranello).

A fine tour, si proporrà la visita della vicina Mazzorbo o dell’isola di Torcello o semplicemente una pausa culinaria nei molti ristornati di pesce dell’isola.